Studiosi internazionali a confronto su venti e correnti del lago più grande d’Italia. Giovedì 2 febbraio convegno al Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica di Mesiano (Trento). Un lago tra le montagne, ricco di fascino. Le cui bellezze sono state narrate nei secoli da tanti poeti come Catullo, Virgilio, Dante, Goethe e Lawrence. Solo per citarne alcuni. Il Garda è il più grande lago d’Italia, conosciuto per il suo vento (l’Òra), amato per il clima temperato che richiama quello mediterraneo «del Paese dove fioriscono i limoni» e con una serie di caratteristiche che lo rendono unico e ancora piuttosto misterioso