Dal progetto “Donne&Scienza” dell’Università di Trento emerge in Italia una presenza limitata delle donne nelle carriere scientifiche, uno squilibrio di genere che si accentua in alcune aree disciplinari e nei livelli gerarchici più alti. Analisi e proposte sono uscite dai lavori che, nell’ambito della Congresso nazionale della Società Italiana di Fisica, hanno visto coinvolte questa mattina a Povo nella sede di FBK scienziate e persone impegnate nella formazione scolastica e universitaria, nella politica e nel giornalismo. Nel pomeriggio al Polo scientifico e tecnologico Fabio Ferrari poi un’azione di sensibilizzazione mediatica: verrà riproposta a parti invertite tra donne e uomini la foto del Congresso di Solvay del 1927, in cui Marie Sklodowska Curie era l’unica donna fra 28 uomini