Trento
16 Ottobre 2018

Vittorio Veneto. La battaglia finale

È online la puntata di ottobre del calendario digitale della Grande Guerra +100

Lanciata dal nuovo comandante supremo, generale Diaz, su forte pressione del governo e degli alleati, l'offensiva italiana si scontra con un esercito austro-ungarico logorato dalla fame (sul fronte e all'interno dell'Impero) e dalle crescenti tensioni nazionali. Della Battaglia di Vittorio Veneto si occupa la nuova puntata di ottobre del calendario digitale che ogni mese ripercorre le tappe della Grande Guerra a cent'anni di distanza. In questa puntata alla battaglia sono dedicati tre testi che propongono una lettura sfaccettata di questo cruciale evento militare.
La biografia di questa puntata è dedicata ad Armando Diaz, successore di Cadorna. Diaz attuò una politica più cauta ed attenta ai bisogni dei combattenti, verso i quali Cadorna era stato del tutto indifferente. Anche la consueta galleria fotografica è incentrata sugli eventi di fine ottobre - inizi novembre, che in pochi giorni portarono allo sfacelo dell'esercito imperiale e contribuirono alla disgregazione dello stato multinazionale. L'infografica propone invece dati sulle perdite italiane, evidenziando come l'anno più sanguinoso per l'esercito italiano sia stato il 1916 (in quanto a caduti) e il 1917 per le perdite complessive, soprattutto a causa dell'elevato numero di prigionieri fatti dagli austro-ungarici a Caporetto. Mentre nel 1918, anche per l'attenta politica di Diaz, le perdite complessive calarono drasticamente.
La tavola pittorica è dedicata a Lawrence d'Arabia, figura quasi leggendaria e protagonista della rivolta araba contro il dominio turco. Il 1. ottobre 1918 infatti Damasco venne conquistata da inglesi e insorti arabi. 
(a.s.)

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