Università in concerto

La Corale polifonica dell’Università di Trento e l’Orchestra UniTrento (dirette da Marco Gozzi) e il Coro PoliEtnico di Torino (diretto da Giorgio Guiot e Dario Ribechi) propongono un concerto aperto al pubblico, a ingresso libero.
Il programma si apre con spiritosi canti carnascialeschi, villanelle, villotte “alla napolitana” e “alla padovana” del Cinque-Seicento italiano (Corale UniTrento), prosegue con un danzante intermezzo strumentale ispirato ai balli della prima età barocca affidato ai fiati dell'Orchestra UniTrento, poi gradualmente si volge alla musica etnica e al sound moderno (Coro Polietnico di Torino) per sfociare nel gran finale a cori uniti (con una canzone di taverna francese e uno struggente canto d'amore della tradizione cilena) per approdare alla solenne apoteosi, cui partecipa anche l'orchestra intera, rappresentata dall'Alleluia dal Messiah di Haendel che suggella l'abbraccio tra i due Atenei.
Massimo Zortea, docente dell’Università di Trento e presidente della Corale polifonica, spiega: «Università in concerto si inserisce nel quadro di una nostra strategia di apertura ad altre realtà corali e strumentali, anche allo scopo di dare ai nostri coristi e strumentisti opportunità di fare esperienze, incontrare persone, ricevere stimoli. Il Coro PoliEtnico ha chiesto di venire a trovarci e noi abbiamo pensato di impostare un vero e proprio gemellaggio, che include: invito a vedere la cerimonia di laurea in piazza Duomo; concerto a Trento nel pomeriggio; partecipazione alla rassegna cori universitari di Bressanone domenica 28 ottobre».