Tre tappe verso il benessere
Percorso per imparare a prendersi cura della salute della mente e migliorare la vita personale e sociale. Ricercatrici e ricercatori del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive accompagneranno il pubblico in uno scambio di esperienze. Tra responsabilità genitoriale, stress da esame e insicurezza in città. Si parte il 23 marzo con la partecipazione attiva di figli e figlie con papà e mamme (iscrizioni entro il 21)
Stare bene per vivere meglio. A livello personale e nelle relazioni sociali. Per non lasciarsi annichilire dalle decisioni da prendere, dai problemi da affrontare, dai luoghi da frequentare.
È il filo rosso di “Mente e benessere. Per condividere esperienze e saperne di più”, percorso organizzato dal Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università di Trento, con il patrocinio del Comune di Rovereto. Si snoderà in tre tappe, dal 23 marzo al 4 maggio 2024. Tutti gli incontri si terranno a Palazzo Piomarta di Rovereto (Corso Bettini, 84).
«Il benessere psicologico condiziona molti aspetti della vita sociale e personale. Prendersi cura del proprio benessere mentale, quindi, significa prendere sul serio la propria salute» ribadisce Jeroen Vaes, direttore del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive.
«La salute della mente crediamo sia un tema cruciale soprattutto in una società come la nostra, che ci sfida con cambiamenti veloci e una richiesta continua di efficienza e alte prestazioni. Per questo, dopo la prima edizione 2022/2023 dedicata soprattutto a temi personali e lavorativi, abbiamo deciso di proporre alla cittadinanza questo nuovo percorso che apre alla dimensione sociale ed educativa».
Durante gli incontri, le ricercatrici e i ricercatori del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive accompagneranno la cittadinanza in uno scambio di esperienze sul tema del benessere psicologico in varie situazioni della vita, nella relazione con se stessi, con le altre persone e con il proprio territorio. A una prima parte (dalle 14 alle 17, solo su iscrizione) dedicata a lavori di gruppo, seguirà un momento di restituzione collettiva per un pubblico più ampio (dalle 17 alle 19, a ingresso libero).
Si comincia sabato 23 marzo con “Benessere e punti di forza del carattere: genitori e figli/e a confronto”, che si svilupperà intorno alla domanda su come i genitori possano favorire uno sviluppo armonioso del carattere di figli e figlie. L’incontro, dedicato a mamme e papà con figli e figlie di età compresa tra 6-14 anni, sarà guidato da Laura Franchin e Beatrice Rossi. Genitori, figli e figlie possono iscriversi entro il 21 marzo per partecipare attivamente ai lavori di gruppo. (L’incontro delle 17 è, invece, a ingresso libero).
Lunedì 8 aprile ci si concentrerà poi su “Comprendere e ridurre ansia matematica e stress da esame: una chiamata all'azione per docenti e discenti”. Si proverà a inquadrare insieme il problema e a immaginare possibili strategie di difesa con Massimo Stella, Luciana Ciringione e Riccardo Improta. (Il 5 aprile è il termine delle iscrizioni per partecipare ai lavori di gruppo delle 14, mentre l’incontro delle 17 è a partecipazione libera).
Infine sabato 4 maggio la conferenza “Da Rovereto a New York. Costruiamo insieme spazi vivibili e sicuri per una nuova mappa della città”. Si farà una panoramica e si cercheranno soluzioni creative, partecipative e solidali per rendere le città più vivibili e sicure per le ragazze, le donne e la comunità tutta. A condurre la discussione saranno Maria Paola Paladino e Chiara Silvestri in un evento organizzato in collaborazione con il Centro Studi interdisciplinari di Genere. (Il 2 maggio scadenza delle iscrizioni per le attività di gruppo, mentre l’incontro delle 17 è a ingresso libero).
Per informazioni e iscrizioni: www.unitn.it/mente-benessere2024