Trento
19 Novembre 2021

Le regole tra musica e scienza: torna il convegno “DIMMI”

Il “Dizionario Musicale Multidisciplinare Integrato” propone una riflessione attorno alle regole, concetto chiave per l’arte, la musica, la scienza. Venerdì 26 e sabato 27 convegno e concerto in presenza e online fra Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda e Dipartimento di Sociologia. Iscrizioni online fino al 22 novembre su www.unitn.it/dimmi2021. La seconda edizione del convegno promosso da Conservatorio, UniTrento e Fondazione Kessler

“Regole” è una parola che evoca sentimenti contrastanti. Chi la invoca come concetto guida per garantire ordine, inclusione, efficienza; chi invece ne coglie il carattere prescrittivo e controllante. Alle “regole” è dedicata la seconda edizione del convegno del Dizionario Musicale Multidisciplinare Integrato (DiMMI) che ogni anno prende ispirazione da un tema unico per costruire un confronto tra linguaggi diversi, tra la musica e la scienza. Le regole saranno dunque al centro della riflessione di questa edizione, come concetto centrale tanto nella musica quanto nelle discipline umanistiche e scientifiche. Regole che sono più o meno esplicite, che vengono rispettate o invece apertamente infrante nella produzione artistica e musicale. Oppure messe in discussione, superate e riscritte dall’evoluzione scientifica e tecnologica.
L’appuntamento con il “Dizionario Musicale Multidisciplinare Integrato” si terrà venerdì 26 e sabato 27 novembre dalle 9.30 in presenza con posti contingentati, prima al Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda (Aula Magna di via S. Giovanni Bosco 4 a Trento) e poi, al sabato, al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale (Aula Kessler, via Verdi 26).
Nella serata di venerdì, alle 21 sempre al Conservatorio “F.A. Bonporti” si terrà un concerto con musiche scritte appositamente per questa occasione da Francesco Schweizer e Cosimo Colazzo, una prima italiana del compositore estone Toivo Tulev, e quattro dagli Otto pezzi per clarinetto, viola e pianoforte, op.83 di Max Bruch. Eseguono Lorenzo Guzzoni al clarinetto, Andrea Maini alla viola e Calogero Di Liberto al pianoforte.
L'iniziativa di DIMMI nasce dalla collaborazione tra il Conservatorio "F.A. Bonporti" di Trento e Riva del Garda, l'Università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler. Ogni anno musicisti e musiciste insieme a rappresentanti del mondo universitario e della ricerca si ritrovano per riflettere su una parola di comune interesse, ciascuno dalla prospettiva della propria disciplina, ma con la condivisa disponibilità a cogliere possibili e forse non banali punti di contatto.
Nella prima edizione la parola scelta è stata 'dissonanza', termine nato in ambito musicale, ma utilizzato da anni in diverse discipline per descrivere le opposizioni cognitive, sociali, economiche e politiche che animano il mondo in cui viviamo.
Il programma dei lavori
La partecipazione al convegno e al concerto in presenza è gratuita previa registrazione. Il link per iscriversi entro il 22 novembre è disponibile agli indirizzi www.unitn.it/dimmi2021 oppure www.conservatorio.tn.it/dimmi2021
Sarà comunque possibile seguire i lavori anche in streaming tramite le piattaforme Zoom e YouTube secondo le informazioni che verranno fornite al momento dell’iscrizione.
Due le sessioni per ciascuna delle due giornate previste: al mattino inizio alle 9.30, al pomeriggio si riprende alle 14.30. A introdurre le sessioni di venerdì gli interventi di Andrea Moro, linguista e neuroscienziato, rettore vicario della Scuola Universitaria Superiore (IUSS) di Pavia su “Impossible languages: the brain and the boundaries of Babel” e al pomeriggio di Davide Sparti (Università di Siena) su “Quanto è (s)regolato il linguaggio?”. La giornata di sabato sarà introdotta dalla relazione di Rossana Dalmonte (già titolare della cattedra di Storia della Musica in UniTrento, ora Fondazione Istituto Liszt, Bologna) su “Regole musicali generative e descrittive” e al pomeriggio da Augusto Sarti (Politecnico di Milano) su “Regole, modelli e percezione nell’apprezzamento della musica: una prospettiva ingegneristica”.
La prima giornata di lavori si concluderà con l'intervento-recital “Rules and constraints in song writing: a focus on some Oumupian experiences” del matematico e pianista Moreno Andreatta, direttore di ricerca del Centre National de la Recherche Scientifiques, membro del Groupe de recherches expérimentales sur l'acte musical dell'Università di Strasburgo e ricercatore associato all'equipe Rappresentazioni musicali dell'IRCAM di Parigi.
In conclusione della seconda giornata, sabato alle 17.30, è prevista una tavola rotonda dedicata alla rilettura multidisciplinare del concetto di regola, con una sintesi di quanto emerso nelle due giornate di lavori.
DiMMI2021 è una manifestazione valida ai fini dell’aggiornamento del personale insegnante delle scuole della Provincia di Trento.

(a.s.)

Programma, maggiori informazioni e iscrizioni su: 
www.unitn.it/dimmi2021
www.conservatorio.tn.it/dimmi2021