Trento
7 Settembre 2016
Carlo Miniussi è il nuovo direttore del CIMeC
La nomina è arrivata oggi nel tardo pomeriggio nel corso della seduta del Senato accademico dell’Università di Trento. Miniussi dirigerà per tre anni il Centro interdipartimentale Mente/Cervello che ha sede a Rovereto e laboratori a Mattarello. Ordinario di Fisiologia umana, si occupa da anni di studiare la plasticità del cervello umano
Il professor Carlo Miniussi, ordinario di Fisiologia umana, è stato nominato nuovo direttore del Centro interdipartimentale Mente/Cervello (CIMeC) dell’Università di Trento per il prossimo triennio. La decisione è stata presa nel corso della seduta del Senato accademico che si è tenuto nel tardo pomeriggio di oggi. Il professor Miniussi, docente dell’Ateneo trentino dal giugno scorso, prenderà servizio il 1 ottobre e va a sostituire Massimo Turatto che ha ricoperto l’incarico ad interim in attesa della conclusione della procedura di individuazione del nuovo direttore.
Classe 1961, originario di Monfalcone, il professor Miniussi si occupa a livello scientifico di studiare la mente umana e la sua complessità e svolge ricerca nel campo delle neuroscienze cognitive con particolare riferimento agli ambiti della plasticità corticale della memoria e dell’invecchiamento. Si occupa anche di valutare i correlati neurofisiologici di alcuni disordini neurali attraverso l’uso dell’elettroencefalografia e delle tecniche non invasive di stimolazione del cervello, come la stimolazione magnetica. Negli ultimi anni si è dedicato al trasferimento delle conoscenze dalla ricerca di base all’ambito clinico alfine di trasformare tali conoscenze in protocolli che possano essere utilizzati per migliorare la salute e il benessere dell’uomo. Dal 1997 al 2016 ha firmato 155 pubblicazioni scientifiche, oltre a tre libri scientifici e diversi capitoli. H-index: Google Scholar: 56; Scopus: 50.
Carlo Miniussi ha studiato a Padova, dove ha conseguito la laurea in Psicologia generale e sperimentale nel 1994, e a Verona, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in Neuroscienze nel 1999. È stato “Research Associate” per più di due anni all’Università di Oxford. Nel 2000 è diventato responsabile del Laboratorio di Neurofisiologia e nel 2001 di Neuropsicologia all’IRCCS Centro San Giovanni di Dio di Brescia. Due anni dopo è stato nominato coordinatore scientifico della linea di ricerca di “neuropsicofisiologia”. Nel 2004 è stato nominato professore associato di Fisiologia umana e nel 2005 ha preso servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Brescia. Dal 2001 ha insegnato all’Università di Brescia, oltre a vari master, scuole di specializzazione, corsi specialistici nazionali e internazionali.
Nel 2005 ha fondato la Sezione di Neuroscienze cognitive del IRCSS Centro San Giovanni di Dio e dell’Università di Brescia. Nel 2007 è divenuto membro del Comitato etico della Scuola internazionale superiore di Studi avanzati di Trieste, Sempre dallo stesso anno e membro dell’Institute of Neuroscience del Università “Trinity College” di Dublino, Irlanda. , Nel 2011 è stato eletto presidente della Società italiana di PsicoFisiologia. Dal 2013 al 2016 è stato professore ordinario di Fisiologia all’Università di Brescia e dal 2015 è membro di un Gruppi di Esperti nominati dall'Agenzia Nazionale per la Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca. Nel 2016 è stato nominato “Visiting Professor” della facoltà di Scienze dell’Università di Sydney, Australia.
(a.s.)