Tre euro di contributo per ogni additivo benzina e diesel venduto: è l’iniziativa di “corporate fundraising” lanciata dal Gruppo Alpin di Trento, punto di riferimento del settore automotive locale, per sostenere la ricerca del Centro di biologia integrata dell’Università di Trento e, in particolare, il progetto che porterà alla messa a punto di un “correttore genomico”.