Trento
18 Luglio 2022

Una gara a colpi di ingegno

Tre squadre di giovani al lavoro per migliorare i prodotti di tre aziende con soluzioni innovative. Industrial Problem Solving with Physics (Ipsp) entra nel vivo. Sabato prossimo il verdetto

Cinque giorni di gara a squadre per trovare le soluzioni più innovative a tre problemi tecnologici delle aziende. Si è aperta oggi Industrial Problem Solving with Physics (Ipsp) 2022, la competizione che vede alleate industria e ricerca universitaria. Ipsp è un progetto organizzato dal Dipartimento di Fisica, dal corso di Dottorato in Fisica e dalla Divisione Supporto alla Ricerca e Valorizzazione dell’Università di Trento, in collaborazione con Confindustria Trento e Polo Meccatronica – Trentino Sviluppo. L’iniziativa è nata nel 2014 e, negli anni, ha portato a promuovere le professioni scientifiche e la connessione tra il mondo della ricerca e quello delle imprese.
La sfida quest’anno coinvolge le aziende Danfoss srl, LeMur Italy srl e Novurania spa e 24 cervelli (tra studenti, studentesse e laureati, laureate di laurea magistrale, studenti e studentesse di dottorato, assegnisti e assegniste di ricerca, ricercatori/ricercatrici e borsisti/borsiste) under 35. Giovani che lavoreranno in team, sotto la guida dei ricercatori esperti del comitato scientifico Mattia Mancinelli, Michele Orlandi e Luca Tubiana. Per trovare le soluzioni più innovative ai problemi tecnologici posti dalle aziende utilizzeranno le conoscenze acquisite durante gli studi universitari e le risorse e le strutture del Dipartimento di Fisica di UniTrento. Danfoss di Postal (Bolzano) chiede di studiare l’attrito di un servomotore elettrico in macchinari industriali. LeMur di Ala sollecita un sistema per la maggior durata di un filato magnetico per il tessile tecnico (smart textile). Novurania di Tione cerca di rendere più efficace il processo di vulcanizzazione per una qualità superiore del tessuto gommato.
L’incontro di apertura, al Polo Ferrari 1, ha visto la partecipazione del direttore del Dipartimento di Fisica, Franco Dalfovo; del rettore Flavio Deflorian; di Chiara La Tessa, coordinatrice del Dottorato in Fisica; di Alfredo Maglione, presidente della sezione Informatica e Tecnologie digitali di Confindustria Trento; di Mauro Casotto, direttore operativo di Trentino Sviluppo; di Vanessa Ravagni, responsabile della Direzione Servizi alla Ricerca e Valorizzazione dell'Università di Trento. Le regole del gioco sono state illustrate dal comitato scientifico, quindi è seguita la presentazione dei quesiti tecnologici da parte delle aziende e la presentazione dello sponsor tecnico Comsol srl.
Dopo la formazione delle squadre, la competizione è subito entrata nel vivo. Sarà una lotta contro il tempo per analizzare i problemi industriali e individuare la soluzione migliore.

(e.b.)

La proclamazione della squadra vincitrice sarà sabato 23 luglio a mezzogiorno nell’aula B107 del Polo Ferrari 2 (Povo - Via Sommarive, 9). Per info: https://event.unitn.it/ipsp2022/