Trento
8 Giugno 2022

Trento-Cincinnati: oggi ancora più vicine

Visita della delegazione dell’Ateneo statunitense con cui UniTrento ha una proficua collaborazione attivata nel 2018. Dagli incontri sono emersi molti elementi di affinità e numerose aree di ricerca comuni sulle quali lavorare insieme e potenziare la mobilità sia degli studenti che del personale docente

Ricerca, mobilità internazionale e progetti di studio: sono molte le direzioni in cui si può ampliare e diversificare la collaborazione tra l’Ateneo trentino e l’Università di Cincinnati. Una delegazione dell’ateneo statunitense è a Trento in questi giorni in visita formale e per esplorare i termini per il rafforzamento dei primi accordi stipulati a partire dal 2018.
Con il recente irrigidimento dei rapporti con le università britanniche, l’Ateneo trentino ha deciso di guardare oltreoceano per dare nuova spinta ai progetti di mobilità e di collaborazione scientifica e accademica con atenei di lingua inglese. E tra gli atenei oggetto di interesse c’è senz’altro l’Università di Cincinnati in Ohio, istituzione pubblica fondata nel 1819, che conta più di 46mila studenti e studentesse, oltre a 414 corsi di laurea.
Quella con l’Università di Cincinnati è una collaborazione piuttosto recente che ha già portato buoni frutti. È partita con un accordo di doppio titolo che consente agli studenti del corso di laurea a ciclo unico in Giurisprudenza di conseguire anche il titolo di laurea magistrale, al termine di due semestri di mobilità al College of Law dell’Università di Cincinnati con una riduzione delle tasse di iscrizione. Un’esperienza che permette di partecipare al Bar Exam e quindi, potenzialmente, di esercitare la professione forense in alcuni stati americani. La collaborazione è poi proseguita con un ulteriore accordo di doppio titolo per i dipartimenti di Ingegneria industriale e di Ingegneria civile, ambientale e meccanica tramite il quale gli studenti e le studentesse dell’Ateneo possono ottenere, sempre con una riduzione delle tasse previste, anche il titolo americano di “Master of Engineering” e svolgere un tirocinio presso una delle numerose aziende convenzionate con l’Università di Cincinnati. Un’opportunità per entrare in contatto con il mondo del lavoro statunitense.
È inoltre attivo un accordo quadro a livello di Ateneo per mobilità studentesca e personale accademico a cui hanno aderito i dipartimenti di Economia e Management, Giurisprudenza, Sociologia e Ricerca sociale, Lettere e Filosofia, Ingegneria industriale, Ingegneria civile, ambientale e meccanica, Ingegneria e Scienza dell’informazione, Matematica, Psicologia e Scienze cognitive. Nel corso del 2021 si sono inoltre tenute alcune iniziative online promosse dall’Università di Cincinnati che hanno visto la partecipazione di numerosi studenti e alumni dell’Università di Trento: Global Back to Business Virtual Short Course rivolto a laureati e laureate con almeno cinque anni di esperienza lavorativa ma privi di una formazione aziendale formale e Global Perspectives on Public Health Virtual Course per studenti e studentesse dell’ultimo anno della laurea triennale sulle carriere professionali nel settore della sanità pubblica. Oltre a una serie di brevi conferenze rivolte ad un vasto pubblico internazionale su tematiche specifiche legate a pandemia e ricerca cui potevano partecipare anche i docenti di UniTrento.
La delegazione dell’Università di Cincinnati in visita a UniTrento è guidata dal rettore (di origini italiane) Valerio Ferme, accompagnato dal prorettore per i rapporti internazionali Raj Mehta, dalla responsabile dei rapporti internazionali Jenni Kim Sutmoller, dalla vicepreside e delegata per i rapporti internazionali del College of Law, Nora Burke Wagner, dal preside del College of Engineering and Applied Sciences, John Weidner e dalla responsabile del Global Engagement per il College of Engineering and Applied Sciences, Oxana Prokhorova. Ad accogliere la delegazione da Cincinnati il rettore Flavio Deflorian insieme al prorettore per i rapporti internazionali, Maurizio Marchese, e alla responsabile della Divisione Relazioni Internazionali, Grazia Callovini.
La delegazione ha effettuato visite e incontri nei vari dipartimenti dell’Ateneo, incontrando i direttori e i referenti per i vari programmi di collaborazione. Dagli incontri sono emersi molti elementi di affinità e numerose aree di ricerca comuni sulle quali lavorare insieme e potenziare la mobilità sia degli studenti che del personale docente.

(a.s.)