Trento
20 Settembre 2017
Luca Crescenzi primo italiano a ricevere la Thomas Mann Medaille
A conferire il riconoscimento “per eccezionali meriti nell'ambito della ricerca, della filologia e dell'interpretazione letteraria inerente l'opera di Thomas Mann” è stata nei giorni scorsi la Thomas-Mann- Gesellschaft in una cerimonia che si è tenuta a Bad Tölz. La medaglia per il suo lavoro di traduzione, critica e diffusione delle opere complete in lingua italiana con particolare riferimento all’edizione nella collana dei Meridiani di Mondadori
Il professor Luca Crescenzi, ordinario di Letteratura tedesca all’Università di Trento, è il primo studioso non tedesco a ricevere la prestigiosa Thomas-Mann-Medaille, medaglia che viene conferita dalla Thomas-Mann-Gesellschaft per meriti legati alla conoscenza e alla diffusione delle opere di uno dei massimi scrittori di lingua tedesca di tutti i tempi, premio Nobel per la letteratura nel 1929 e considerato tra gli autori di maggior rilievo del Novecento. Crescenzi è stato premiato per il suo lavoro di traduzione, critica e diffusione delle opere complete di Mann in lingua italiana con particolare riferimento all’edizione nella collana dei Meridiani di Mondadori. La cerimonia di conferimento della medaglia si è svolta nei giorni scorsi a Bad Tölz, in Baviera, cittadina in cui il grande autore tedesco ha spesso soggiornato, in occasione della conferenza autunnale della società di studi letterati a lui intitolata.
Si tratta di un riconoscimento unico nella carriera di un germanista, letterato e traduttore: la medaglia è stata infatti conferita solo dieci volte nei 24 anni dell’esistenza della Thomas-Mann-Gesellschaft e appunto per la prima volta a un non tedesco. Dalla sua istituzione nel 1993 la medaglia viene infatti assegnata irregolarmente e solo per eccezionali meriti nell'ambito della ricerca, della filologia e dell'interpretazione letteraria inerente l'opera di Thomas Mann. La cerimonia di assegnazione della medaglia si è tenuta al termine di una tre giorni dedicata ad analizzare la prima produzione letteraria di Thomas Mann. La tradizionale laudatio che introduce la consegna del premio è stata tenuta dal professor Friedhelm Marx, ordinario di Letteratura tedesca all’Università di Bamberg e vice presidente della Thomas Mann Gesellschaft. Il professor Crescenzi ha poi tenuto una lectio dedicata alla narrativa di Thomas Mann come arte del dettaglio, al termine della quale si è svolta l’assegnazione della medaglia da parte del presidente della Thomas-Mann-Gesellschaft, il professor Hans Wißkirchen. Luca Crescenzi ha ricevuto la medaglia «Per i suoi immensi meriti come curatore della nuova edizione italiana delle opere di Thomas Mann, per le sue precise traduzioni e per i suoi innovativi studi su Thomas Mann, in particolare su La montagna magica e il Doctor Faustus».
Germanista e traduttore, Luca Crescenzi è all’Università di Trento dal 2016, dove insegna Letteratura tedesca. Noto nella comunità letteraria per i suoi studi su Thomas Mann e sul Romanticismo tedesco, sta curando per Mondadori l’edizione italiana completa delle opere del grande autore tedesco. Di particolare rilievo la recente traduzione del Doctor Faustus (nel 2016) e la curatela de La montagna magica (2011), lavori che hanno attirato l’attenzione della critica e il plauso degli appassionati di letteratura.
Fondata nel 1965 a Lubecca, la Thomas-Mann-Gesellschaft ha dato vita nel corso degli anni al più vivace e significativo forum di analisi e discussione permanente attorno alla figura e alle opere dello scrittore tedesco. Conta ad oggi circa un migliaio di soci che provengono per la maggior parte dalle principali associazioni letterarie tedesche. Negli ultimi anni l’attività della Società si è estesa anche all’estero coinvolgendo studiosi, critici e traduttori di Thomas Mann attivi su scala livello internazionale.
Si tratta di un riconoscimento unico nella carriera di un germanista, letterato e traduttore: la medaglia è stata infatti conferita solo dieci volte nei 24 anni dell’esistenza della Thomas-Mann-Gesellschaft e appunto per la prima volta a un non tedesco. Dalla sua istituzione nel 1993 la medaglia viene infatti assegnata irregolarmente e solo per eccezionali meriti nell'ambito della ricerca, della filologia e dell'interpretazione letteraria inerente l'opera di Thomas Mann. La cerimonia di assegnazione della medaglia si è tenuta al termine di una tre giorni dedicata ad analizzare la prima produzione letteraria di Thomas Mann. La tradizionale laudatio che introduce la consegna del premio è stata tenuta dal professor Friedhelm Marx, ordinario di Letteratura tedesca all’Università di Bamberg e vice presidente della Thomas Mann Gesellschaft. Il professor Crescenzi ha poi tenuto una lectio dedicata alla narrativa di Thomas Mann come arte del dettaglio, al termine della quale si è svolta l’assegnazione della medaglia da parte del presidente della Thomas-Mann-Gesellschaft, il professor Hans Wißkirchen. Luca Crescenzi ha ricevuto la medaglia «Per i suoi immensi meriti come curatore della nuova edizione italiana delle opere di Thomas Mann, per le sue precise traduzioni e per i suoi innovativi studi su Thomas Mann, in particolare su La montagna magica e il Doctor Faustus».
Germanista e traduttore, Luca Crescenzi è all’Università di Trento dal 2016, dove insegna Letteratura tedesca. Noto nella comunità letteraria per i suoi studi su Thomas Mann e sul Romanticismo tedesco, sta curando per Mondadori l’edizione italiana completa delle opere del grande autore tedesco. Di particolare rilievo la recente traduzione del Doctor Faustus (nel 2016) e la curatela de La montagna magica (2011), lavori che hanno attirato l’attenzione della critica e il plauso degli appassionati di letteratura.
Fondata nel 1965 a Lubecca, la Thomas-Mann-Gesellschaft ha dato vita nel corso degli anni al più vivace e significativo forum di analisi e discussione permanente attorno alla figura e alle opere dello scrittore tedesco. Conta ad oggi circa un migliaio di soci che provengono per la maggior parte dalle principali associazioni letterarie tedesche. Negli ultimi anni l’attività della Società si è estesa anche all’estero coinvolgendo studiosi, critici e traduttori di Thomas Mann attivi su scala livello internazionale.
(a.s.)
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Thomas-Mann-Gesellschaft: http://www.thomas-mann-gesellschaft.de/die-gesellschaft/vorstand/index.html
In allegato alcune fotografie scattate in occasione della cerimonia (©Ufficio stampa Thomas-Mann-Gesellschaft)