Trento
12 Dicembre 2024

La risposta allo Street Harassment conquista il podio

Michele Balbinot, con la sua tesi di laurea magistrale in Giurisprudenza all’Università di Trento, ha vinto la borsa di studio della prima edizione del premio Disnan destinata a un percorso di formazione sulla violenza di genere per giovani laureati e laureate

È andata a Michele Balbinot la borsa di studio della prima edizione del premio Disnan destinata a un percorso di formazione sulla violenza di genere per giovani laureati e laureate.
Balbinot ha vinto con la sua tesi di laurea magistrale in Giurisprudenza all’Università di Trento su “Percorsi integrati di risposta allo Street Harassment: prevenire le molestie attraverso misure giuridiche, educative e di design urbano”.
Ha annunciato che utilizzerà i fondi del premio per partecipare al corso di perfezionamento in “Violenza di genere e diritto: percorsi di approfondimento interdisciplinare” offerto dall’Università degli Studi di Milano e al master in “Criminologia critica e sicurezza sociale” offerto dall’Università degli Studi di Padova, oltre a voler continuare gli studi accademici con un dottorato di ricerca nel campo della violenza di genere.

Il premio Disnan comprende due borse di studio. Una bandita dall’Università di Trento per la frequenza di un percorso di formazione post lauream, in Italia o all’estero, sul tema della violenza di genere a favore di un/una laureato/a dei corsi di laurea magistrale dell’Ateneo. E una seconda borsa affine, che viene bandita da Gi.Pro., per giovani professionisti/e.

Giuseppe Disnan è stato una figura chiave per il mondo della psicologia trentina attraverso il suo determinante contributo allo sviluppo di una psicologia clinica rivolta in particolare alle giovani generazioni e alle famiglie e intesa come occasione di crescita umana, di riscatto sociale e di pari opportunità nella valorizzazione dei talenti. Entrambe le borse sono state istituite in sua memoria per volontà della famiglia.

La consegna è avvenuta oggi nell’aula Giustino D'Orazio del Palazzo di Giurisprudenza a Trento con la partecipazione della vedova Maria Rita Colucci, di Chiara Cristofolini della commissione di valutazione UniTrento, della presidente di Gi.Pro Rosalia Bergamin, della presidente dell'Ordine degli Psicologi Roberta Bommassar e di Sandra Dorigotti per Alfid.

Durante la cerimonia sono state premiate anche le vincitrici della borsa di studio del tavolo Gi.Pro. Si tratta di Eleonora Pola, Martina Segatta, Chiara Failoni del Centro psicologia e psicoterapia integrata – Trento.