Trento
20 Marzo 2019

Intelligenza artificiale: allena TOBi a parlare con i clienti

Vodafone Italia lancia la sfida agli studenti UniTrento. Si concluderà oggi alle 13 al Polo Ferrari di Povo l’hackathon di 24 ore che ha coinvolto una cinquantina di studenti in occasione degli ICT Days. 

Una sfida a squadre con un unico obiettivo: allenare al meglio TOBi, l’intelligenza artificiale di Vodafone Italia che interagisce con la clientela. E alle 10.30 a Sociologia si discute delle professioni del futuro per aiutare i millennials a trovare lavoro nella digital economy

Un’intelligenza artificiale, tanti allenatori. Ma chi riuscirà a programmarla al meglio? È la sfida lanciata da Vodafone Italia agli studenti e alle studentesse del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università di Trento. Per la prima volta il grande gruppo di telecomunicazioni sperimenta una maratona di programmazione (in termine tecnico, un “hackathon”) coinvolgendo un’università. Obiettivo: insegnare a TOBi, l’intelligenza artificiale di Vodafone Italia, a dialogare con i clienti, rispondendo alle loro richieste di informazioni con un’interazione sempre più semplice, intuitiva e naturale. I nuovi modelli di allenamento di TOBi dovranno essere scalabili e replicabili. Si tratta di una sfida informatica che richiede competenze nel campo dell’intelligenza artificiale, dell’interazione persona-macchina e dei big data, ambiti su cui all’Università di Trento si tengono da tempo percorsi formativi mirati. 
La sfida coinvolge da ieri pomeriggio al Polo Ferrari di Povo una cinquantina di studenti e studentesse dei vari corsi di laurea triennali e magistrali e dottorato di ricerca in Information and Communication Technology, suddivisi in squadre da 4 o 5 persone. Una modalità di lavoro agile e informale a cui si affiancano seminari condotti da Vodafone Italia sulle nuove competenze necessarie per lavorare sul mondo dell’intelligenza artificiale e dei Big Data. A conclusione della 24 ore di competizione – oggi verso le 13 – una giuria composta da corpo docente dell’università e esperti di Vodafone Italia selezionerà e premierà il progetto migliore. Il team vincitore riceverà in premio prodotti V by Vodafone (la famiglia di prodotti Internet of Things che consente di estendere la connettività della rete ad un’ampia gamma di oggetti a casa e in mobilità) per un valore di mille euro.
L’iniziativa rientra nell’ambito del programma degli ICT Days promossi dal Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università di Trento per focalizzare l’attenzione sulle attività formative e le connessioni con la ricerca, il territorio e il mondo produttivo. La manifestazione si conclude oggi con un altro appuntamento in collaborazione con Vodafone Italia e promosso dalla nuova laurea magistrale in Data Science. Oggi alle 10.30 nel Palazzo di Sociologia (via Verdi 26) si parlerà di Big Data e di competenze digitali importanti per i lavori importanti nella digital economy per l’orientamento, la formazione dei Millennials. Alcuni esperti proporranno una serie di attività, con l’ausilio della piattaforma Future Jobs Finder di Vodafone, volte a individuare attitudini e interessi dei/delle partecipanti e suggeriranno le categorie di lavoro più adatte nella digital economy, rispondendo così al “mismatch” che sempre più caratterizza il mercato del lavoro.

(a.s.)