Trento
5 Giugno 2024

Il Dem sceglie Gabriella Berloffa

La professoressa di Economia politica, unica candidata a rendersi disponibile per l’incarico, è stata eletta oggi direttrice del Dipartimento di Economia e Management

Cambio del vertice in via Inama. Il Dipartimento di Economia e Management (Dem) dell’Università di Trento, infatti, ha eletto come direttrice per il prossimo triennio Gabriella Berloffa, professoressa ordinaria di Economia politica.
Le votazioni si sono svolte in modalità telematica dalle 9 alle 15 di oggi.
Gabriella Berloffa era l’unica persona del corpo docente a essersi resa disponibile per ricoprire l’incarico e ha ottenuto 74 voti a favore.
I voti espressi sono stati 89 su 100 aventi diritto, le schede bianche 15. Gabriella Berloffa subentra nell’incarico al direttore Flavio Bazzana, che ha guidato il Dem negli ultimi sei anni e che non poteva ricandidarsi per un terzo mandato consecutivo.
La docente inizierà il suo primo mandato alla guida del Dem il primo ottobre.
Berloffa, che dall’aprile 2021 era anche senatrice per la componente elettiva, dovrà quindi rassegnare le dimissioni dal senato accademico perché l’incarico risulta incompatibile per chi guida una struttura accademica come un dipartimento.
Gabriella Berloffa si è laureata in Economia politica nel 1993 all’Università di Trento per completare il suo percorso di formazione accademica (Master of Science e dottorato di ricerca) in Economics nel 1997 all’Università di York. Ha quindi svolto attività di ricerca al University College London con una borsa Marie Curie della Commissione europea. Ricercatrice in Economia politica a Trento dal 2000 e professoressa associata dal 2005, è professoressa ordinaria dall’aprile 2020. Tiene i corsi di Economia del lavoro e della famiglia e Microeconomia progredito alle lauree triennali e magistrali del Dem.
I suoi interessi scientifici si concentrano sul legame tra la dimensione famigliare e alcune scelte economiche degli individui (risparmio e offerta di lavoro). Negli ultimi anni ha approfondito soprattutto la qualità dell’occupazione nelle prime esperienze del mercato del lavoro dei giovani europei, con particolare attenzione alle disuguaglianze intergenerazionali e di genere e agli effetti del contesto socioeconomico e politico. Gran parte dei suoi studi si basa su analisi microeconometriche.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali e svolto attività di referaggio per numerose riviste scientifiche internazionali. È membro del comitato direttivo del Gruppo di lavoro internazionale sulla segmentazione del mercato del lavoro (International Working Party on Labour Market Segmentation) e del Centro per gli studi interdisciplinari di genere dell’Università di Trento.

(e.b.)