Trento
12 Giugno 2017
Il contributo dell’Università di Trento alla salute delle persone
Una panoramica sarà proposta nell’Assemblea aperta di Ateneo 2017 sul tema “Salute, sanità e saperi”. Si farà il punto su iniziative in atto e da realizzare in futuro a partire dai bisogni presenti sul territorio e dagli strumenti offerti dall’innovazione. L’incontro pubblico si terrà la prossima settimana, mercoledì 21 giugno, con inizio alle 17 a Trento nell’auditorium della sede universitaria di Via Tommaso Gar, 14
L’Università di Trento non ha una Facoltà di Medicina, ma le sue attività nell’ambito delle scienze mediche e della vita sono intense e numerose. Iniziative di formazione, di ricerca e di trasferimento della conoscenza che – tra iniziative di collaborazioni consolidate e linee più recenti – coinvolgono quasi tutte le aree disciplinari presenti nell’Ateneo trentino. La reputazione, scientifica e mediatica, di UniTrento in buona parte deriva da scoperte di gruppi di ricerca impegnati nello studio delle malattie e nello sviluppo di nuove terapie e nell’innovazione a supporto della salute nelle diverse fasi della vita, mentre cresce insieme al territorio sviluppando una rete di rapporti con il mondo delle professioni e con quello dell’industria.
Una panoramica sul contributo che l’Università di Trento dà alla salute dei cittadini e al miglioramento della vita della comunità sarà proposta nell’Assemblea aperta di Ateneo 2017 sul tema “Salute, sanità e saperi”. Si farà il punto su iniziative in atto e da realizzare in futuro a partire dai bisogni presenti sul territorio e dagli strumenti offerti dall’innovazione. L’incontro pubblico si terrà la prossima settimana, mercoledì 21 giugno, con inizio alle 17 a Trento nell’auditorium della sede universitaria di Via Tommaso Gar, 14.
Ogni anno l’Università incontra il territorio in occasione dell’Assemblea aperta di Ateneo, momento non solo con “addetti ai lavori”, ma anche con la cittadinanza. Un’opportunità per capire meglio ciò che si fa nelle aule, nei laboratori, nelle biblioteche. L’Assemblea è prevista dallo Statuto di Ateneo come strumento di dialogo con la comunità trentina e dal 2013 viene convocata dal presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Università Innocenzo Cipolletta, promotore insieme al rettore Paolo Collini.
C’è ancora bisogno di parlare di salute dopo l’immersione totale del Festival dell’Economia? «Il tema della salute e della sanità – spiega Cipolletta al periodico online di Ateneo “UniTrentoMag” – rappresenta un elemento fondamentale nella vita dei cittadini ed è per questo che, in maniera non casuale, sia il Festival che l’Assemblea aperta dibattono questo tema, seppure da punti di vista diversi. Al Festival abbiamo parlato di “Salute disuguale”. Teoricamente il diritto alla salute è universale e uguale per tutti i cittadini, ci sono però molti fattori che incidono su questo diritto. Pensiamo alle diverse condizioni di reddito, agli stili di vita, ai comportamenti, all’ambiente, all’inquinamento maggiore in alcune zone e in alcuni paesi piuttosto che in altri. All’Assemblea aperta vogliamo parlare del territorio trentino e delle attività che la nostra Università svolge per la salute dei cittadini. Quindi vorremmo mettere in evidenza le attività di ricerca scientifica e di formazione, anche permanente, che facciamo nell’ambito delle scienze mediche e delle scienze per la vita, le collaborazioni attive con istituzioni, aziende sanitarie e ordini professionali e i servizi nei quali siamo impegnati che sono rivolti a tutti i cittadini nel campo della salute».
L’Assemblea di Ateneo rappresenta la sintesi di un percorso che si è sviluppato da marzo a oggi attraverso una visita a BIOtech, centro interdipartimentale di ricerca in tecnologie biomediche e incontri sui temi della “Formazione universitaria e formazione sui temi della salute”; “Salute e ricerca: innovazione, qualità, sostenibilità”; “Salute e formazione”.
«In questa Assemblea – prosegue Cipolletta – presenteremo non solo le attività che l’Università svolge in questi ambiti, ma cercheremo anche di raccogliere gli stimoli che vengono da tante diverse realtà locali, dalla gente, dal volontariato, dalle associazioni, dagli ordini professionali e dagli operatori del settore in modo da poter avere con il territorio una collaborazione sempre più aderente ai bisogni e che non sia unidirezionale. È un percorso che va dall’università verso la gente, ma anche dalla gente verso l’università, in modo tale che anche noi possiamo capire qual è a cosa migliore da fare e possiamo adeguarci ai bisogni della comunità locale».
Programma dell’Assemblea aperta di Ateneo
Il pomeriggio si aprirà con “Esulta, Espira, Sànati!”, piccole narrazioni in musica (parole di Francesca Sorrentino e note di Stefano Menato). Quindi i saluti istituzionali del sindaco di Trento Alessandro Andreatta e, per la Provincia di Trento, dell’assessore alla salute e solidarietà sociale Luca Zeni, dell’assessora all’università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari e del presidente Ugo Rossi. A chiudere i saluti saranno il presidente del Consiglio degli Studenti Federico Crotti e il rettore Paolo Collini.
Per UniTrento ci saranno gli interventi di Enrico Domenici (Centro di Biologia integrata – CIBIO), Gianluca Esposito (Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive), Giandomenico Nollo (Dipartimento di Ingegneria industriale), Lorenzo Pavesi (Dipartimento di Fisica), Cinzia Piciocchi (Facoltà di Giurisprudenza) e Marco Ragazzi (Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica).
Interverranno quindi Paolo Bordon, direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari – Trento, e Silvio Fedrigotti, dirigente generale del Dipartimento Salute e Solidarietà sociale della Provincia autonoma di Trento.
A presiedere l’Assemblea aperta di Ateneo sarà Innocenzo Cipolletta, presidente del CdA dell’Università di Trento.
(e.b.)
L’intervista integrale con il presidente del CdA dell'Università di Trento, Innocenzo Cipolletta, e altre informazioni sull’Assemblea e sulle modalità di partecipazione sono disponibili alla pagina dedicata: