Edizione 2025 di Ipsp. Cervelli al lavoro per aiutare le imprese
Torna l’iniziativa Industrial Problem Solving with Physics (Ipsp) che fa incontrare ricerca e imprese. Tre squadre di giovani al lavoro per una settimana per trovare soluzioni a sfide tecnologiche proposte da tre aziende con base in Trentino: Aquafil, Optoi e Siad Macchine Impianti.
I team potranno mettere in campo conoscenze, risorse e strutture offerte dal Dipartimento di Fisica. Il progetto è organizzato da UniTrento in collaborazione con Confindustria Trento, Trentino Sviluppo e Fondazione Hub Innovazione Trentino. Lunedì 7 luglio la premiazione a Povo
Concentrazione, inventiva, competenze tecniche, capacità di lavorare in squadra. È quello che viene richiesto a chi partecipa a Industrial Problem Solving with Physics (Ipsp), l’iniziativa che promuove la connessione tra il mondo della ricerca in Fisica e quello delle industrie e che prende il via oggi al Polo scientifico e tecnologico Fabio Ferrari (Povo 1).
La competizione, giunta alla decima edizione, vede la partecipazione di 24 fra studenti e studentesse di laurea magistrale e di dottorato. Diciotto provengono dall’Università di Trento, gli altri sei dagli atenei di Torino, Trieste, Palermo e Venezia. Hanno una settimana di tempo per lavorare a problemi industriali e tecnologici posti da tre aziende del territorio. Le soluzioni saranno raggiunte utilizzando le conoscenze, le risorse e le strutture offerte dal Dipartimento di Fisica. La selezione è avvenuta nelle scorse settimane. Giovani che adesso hanno l’opportunità di cimentarsi in nuove sfide applicative, sfruttando le nozioni e le abilità pratiche acquisite grazie alla loro formazione scientifica.
Le aziende coinvolte e le sfide – In coerenza con la mission del progetto, essere cioè occasione di incontro tra ricerca accademica e realtà industriali, anche quest’anno partecipano tre aziende che operano sul territorio provinciale, scelte attraverso un bando.
Aquafil è un gruppo trentino e multinazionale con la sede principale ad Arco di Trento. Opera nella produzione di fibre sintetiche e polimeri di nylon 6 sia riciclati, come Econyl, sia standard. Il core business dell’azienda è rappresentato dai fili utilizzati nel settore della pavimentazione tessile che sono impiegati in diversi settori, dai tappetini per il settore automotive alla pavimentazione tessile alla moquette di uso residenziale o per uffici. L’azienda ha chiesto al team di lavorare sulle cause che possono rendere rumorosi alcuni prodotti filati proprio come la moquette. L’obiettivo è migliorare la qualità del prodotto eliminandone i difetti acustici.
Optoi è un’azienda specializzata in sensoristica nata a Trento 30 anni fa. In particolare si occupa della produzione di dispositivi microelettronici in silicio e sensori elettronici smart. Progetta e realizza dispositivi e sistemi di misura per i settori industrial, mobility, medical, energy e green. La challenge sottoposta a Ipsp è studiare possibili miglioramenti nella realizzazione dei sensori ottici di misura anche per macchinari agricoli e industriali che si trovano a operare in condizioni ambientali gravose, come per esempio i cantieri. La sfida ha a che fare con la possibilità di ottimizzare e rendere più efficienti, sicure e precise le misure di posizione utilizzate per le manovre dei macchinari, che vengono gestite tramite l’utilizzo di attuatori basati su cilindri oleodinamici.
Siad Macchine Impianti spa è attiva nel campo della progettazione e della produzione di compressori alternativi per gas, impianti di frazionamento aria e sistemi di trattamento e liquefazione del gas naturale. La società ha agenzie autorizzate anche in Trentino, a Rovereto. Si rivolge a diversi settori industriali, dalla raffineria alla petrolchimica, dall’energia a quello alimentare. Alla squadra Ipsp ha chiesto un aiuto per migliorare e pianificare la manutenzione degli impianti e identificare in modo automatico possibili malfunzionamenti dovuti alla contaminazione da olio lubrificante sull’asta del pistone. Si tratta di macchinari complessi che richiedono ispezioni accurate per garantirne la costante operatività.
Ad affiancare i gruppi al lavoro saranno i professori Sebastiano Mariazzi e Claudio Gioia e il ricercatore Alessio Perinelli, tutti afferenti al Dipartimento di Fisica e componenti, insieme al professore Luca Tubiana, del comitato scientifico dell’evento.
La presentazione delle tre soluzioni ideate, insieme alla proclamazione della squadra vincitrice, è in programma lunedì 7 luglio a partire dalle 9 al Polo scientifico e tecnologico Fabio Ferrari nell’edificio Povo 2, aula B107 (Via Sommarive, 9).
Ipsp 2025 - La competizione è nata nel 2014 per far conoscere la professionalità di chi si forma e si laurea all’Università di Trento e rafforzare i legami fra chi fa ricerca e le aziende. Il progetto è organizzato dal Dipartimento di Fisica, dal Corso di dottorato in Fisica e dalla Direzione servizi alla ricerca e valorizzazione dell’Università di Trento, in collaborazione con Confindustria Trento, Trentino Sviluppo e Hub Innovazione Trentino. Nel corso delle edizioni Ipsp ha aiutato a promuovere le professioni scientifiche e la connessione tra il mondo della ricerca e quello industriale.
Per info: https://event.unitn.it/ipsp/