Ecco l’hub tecnologico per produrre dispositivi quantistici in Italia
Il laboratorio congiunto Q@TN che unisce i gruppi di ricerca di Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Istituto nazionale di Fisica nucleare e Consiglio nazionale delle ricerche presenta le piattaforme tecnologiche dove prendono forma i dispositivi quantistici. Appuntamento mercoledì 8 e giovedì 9 settembre a Trento
Dentro alla camera pulita, ai laboratori di fotonica, atomi ultrafreddi e deposizione materiali di Trento per scoprire alcuni dei dispositivi quantistici avanzati per comunicazioni sicure, calcolo automatico, sensoristica e microscopia.
A dare l’occasione per conoscere le attività in corso attraverso la voce dei gruppi di ricerca impegnati e con una visita negli spazi dove vengono condotti studi e costruiti prototipi sarà il workshop organizzato a Trento per mercoledì 8 e giovedì 9 settembre.
L’iniziativa è del laboratorio congiunto Q@TN, che mette insieme le competenze di Università di Trento (UniTrento), Fondazione Bruno Kessler (Fbk), Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn) per ricerca e innovazione nell’ambito delle scienze e tecnologie quantistiche (QT). L’obiettivo della due giorni è presentare le facilities tecnologiche trentine, le attività in ambito QT in corso all’Infn e raccogliere e discutere spunti di progetti di sviluppo di dispositivi, tecnologie ed esperimenti. Giovedì sarà possibile anche una visita alle facilities sperimentali di Fbk (clean room e altri laboratori) e di UniTrento (photonics, cold atoms, material depositions), durante la quale si potranno approfondire aspetti tecnici.
Gli organizzatori spiegano: «Il laboratorio congiunto Q@TN si fonda sulle competenze tecnologiche già sviluppate a Trento nelle tecnologie quantistiche e intende fare di Trento un hub tecnologico dove si producono i dispositivi quantistici sulla base di intuizioni e progetti nazionali. Questo workshop sarà quindi una base di partenza per lo sviluppo congiunto di dispositivi e tecnologie a cui parteciperanno i ricercatori degli enti di ricerca nazionali, a cominciare da Infn e Cnr. Per favorire l’utilizzo delle facilities si intende anche promuovere in autunno un bando per idee progettuali da realizzarsi nella camera pulita di Fbk e finanziato con risorse di Q@TN. Nel workshop saranno presentate le sei piattaforme tecnologiche di rilievo per le QT sviluppate a Trento. Questa iniziativa si inserisce in un percorso che vuole coinvolgere anche le altre realtà nazionali che lavorano sulle QT in modo da aumentare la competitività del paese in questo settore attraverso uno sforzo coordinato».
L’evento (dal titolo “Technologies and Platforms for Quantum Technologies within the Q@TN joint lab and their applications”) si terrà in lingua inglese e potrà essere seguito in presenza (a Povo in via Via Sommarive, 18, nella sala Stringa di Fbk) e online. In entrambi i casi è necessaria la registrazione.