Trento
12 Settembre 2017
Città a tutta Fisica
Successo di pubblico ieri al Sociale per l’avvio della rassegna FisiCittà che oggi prosegue con l’inaugurazione della mostra interattiva “I giocattoli e la scienza” al Prati e con la serata in forma di cinema “Science on Screen” all’Astra. Domani in centro ci sarà poi la notte bianca della fisica “Physics 2night”. Le iniziative in calendario giovedì saranno invece la sessione speciale “Donne e scienza” a FBK e la narrazione scientifica “Particelle” al Muse
Pubblico numeroso e appassionato ieri al Teatro Sociale per l’avvio della rassegna FisiCittà, che ha visto sul palco i racconti di “Emozionare con la Scienza” e il dialogo “Uno Spazio Quantistico” con Roberto Battiston (presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana) e Giovanni Caprara (giornalista scientifico del Corriere della Sera) accompagnato da momenti teatrali e musicali.
La settimana di divulgazione scientifica organizzata in città nell’ambito del 103° Congresso nazionale della Società Italiana di Fisica (SIF) prosegue oggi, martedì 12 settembre, con due appuntamenti.
“I giocattoli e la scienza” sono i protagonisti della mostra scientifica interattiva, che sarà inaugurata oggi alle 18.30 al Liceo classico “Giovanni Prati” di Trento (Via Santissima Trinità, 38). L'esposizione è costituita da oggetti divertenti, per la maggior parte giocattoli, di proprietà del Dipartimento di Fisica. Si potranno osservare decine di unità espositive, che mostrano aspetti paradossali e interessanti della fisica. Si tratta di una versione aggiornata della mostra itinerante “I Giocattoli e la Scienza”, ideata da Vittorio Zanetti, docente del Dipartimento di Fisica fino al 1997, la cui prima esposizione risale al 1992 a Trento. Nel corso degli anni si è arricchita di nuovi oggetti e oggi è stata riprogettata anche alla luce dei progressi della scienza e della tecnologia che hanno trasformato il giocattolo. Sarà quindi possibile osservare giocattoli tradizionali accanto a giochi che utilizzano le più moderne tecnologie. Negli anni in cui è stata attiva, la mostra ha avuto grande successo, con molte richieste da varie parti d’Italia: più di 80 edizioni con centinaia di migliaia di visitatori. La mostra è rivolta a studenti e studentesse delle scuole di ogni ordine e grado, alle loro famiglie, a un pubblico generico e a chi partecipa al congresso SIF. La mostra, a ingresso libero, si potrà visitare fino a venerdì 22 settembre, con orario 8.10/17. La mostra resterà chiusa domenica 17 settembre. Per gli istituti scolastici sono previste visite guidate. L’allestimento e l’organizzazione sono curati dal Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica in collaborazione con LevelUp e Piano Nazionale Lauree Scientifiche.
L’altro appuntamento di oggi è la serata in forma di cinema "Science on Screen", che prevede la visione di tre film e la possibilità di porre a sei docenti alcuni interrogativi sul mondo che ci circonda. Marco Durante e Roberto Poli presenteranno “Elysium”, Barbara Poggio ed Eugenio Coccia “Il diritto di contare”, Stefano Gialanella e Paolo Macchi “Deadpool”. A volte ci si comporta da "fisici" anche in un'attività divertente e rilassante come andare al cinema. La fisica è, infatti, soprattutto un'attitudine della mente curiosa. La serata offrirà la possibilità di un dialogo con persone esperte sulle tematiche riguardanti le pellicole nelle quali la fisica è protagonista, anche se non ha (ancora) vinto nessun Oscar. La serata in forma di cinema è alle 20 di oggi, martedì 12 settembre, al Cinema Astra (Trento – Corso Buonarroti, 16).
Passando a domani, mercoledì 13 settembre, una serata da non perdere per le vie del centro storico sarà “Physics 2night”, la notte bianca della Fisica animata da incontri e dimostrazioni aperti alla cittadinanza con giovani ricercatori e ricercatrici. Dalle 18 in poi, “Appuntamento (non) al buio” al Circolo culturale Don Quixote (Vicolo Adige, 31 – Trento); “Cavalca l’onda” alla Bookique (Via Torre D’Augusto, 29 – Trento); “E.R. fisici in prima linea” al Pub al Posta (Via Roccabruna, 2 – Trento) e “Incontri ad alte energie” al Simposio (Via Antonio Rosmini, 19 – Trento).
Giovedì 14 settembre il focus sarà su donne e scienza con due momenti. Si comincia alle 9.30 con “Ricerca: quali spazi per le donne?”, discussione dedicata alla posizione delle donne nel mondo accademico e della ricerca. Dati, proposte e riflessioni sull’accesso alle carriere scientifiche. Si cercherà di individuare le ragioni che orientano la scelta dei percorsi di studio in relazione al genere e di offrire strategie mirate ad aumentare la presenza femminile negli ambiti e ai livelli tradizionalmente preclusi alle donne. La discussione includerà differenti punti di vista che spaziano da quello accademico a quelli politico e sociologico. Il dibattito preparerà la tavola rotonda “Fisica, femminile singolare”, che si terrà alle 11.30, una sessione del congresso SIF nella quale le esperienze personali delle invitate daranno un quadro articolato della situazione della condizione femminile nella disciplina fisica. I due momenti si terranno nella Sala Stringa di FBK, Fondazione Bruno Kessler (Povo – Via Sommarive, 18).
Ulteriore occasione di approfondimento è la mostra fotografica “La scienza delle donne”, dedicata alla vita, al lavoro e al rapporto con la società di 14 grandi scienziate del '900, allestita fino a venerdì 15 settembre e che si potrà visitare con orario 9/18 al Polo scientifico e tecnologico “Fabio Ferrari” (Povo – Via Sommarive, 9).
Infine, giovedì 14 settembre, alle 20.45 al Muse – Museo delle Scienze di Trento sarà la volta di “Particelle”, sette frammenti di fisica illustrati attraverso racconti, fatti, aneddoti, episodi, curiosità, narrazioni e chicchi di scienza che si intrecciano alle storie personali di chi la fisica la fa tutti i giorni. I racconti saranno accompagnati da intermezzi musicali dal vivo proposti dal Coro Giovanile “I Minipolifonici” di Trento. Speakers: Walter Tinganelli (La Biologia al servizio della Fisica. Un percorso tra ibernazione e radioimmunoterapia); Roberto Iuppa (Cose dell'antimondo. La caccia all'antimateria e le innovazioni tecnologiche collegate); Francesca Vidotto (Lo sguardo della fisica contemporanea. Un mondo di interazioni, non di oggetti. Dalla meccanica quantistica alla relatività fino alla fisica delle particelle, la descrizione fisica del mondo è fatta di una rete di relazioni); Zeno Gaburro (Costruire una nuova generazione di leader in Africa. La mia esperienza: creazione di un dipartimento di Ingegneria Elettronica presso l’African Leadership College); Marco Drago (Le onde gravitazionali invadono la terra. Sono le nuove stelle della scienza: le onde gravitazionali. Da due anni invadono giornali e social. Cosa sono e come sono diventate famose); Lorenzo Moggio e Giampietro Casasanta (Antartide: un anno di isolamento su Marte Bianco. Relazioni sociali e ricerca scientifica del mondo alla fine del mondo); Edwige Pezzulli (Luci fuori dal coro: quando i buchi neri sanno illuminare. Viaggio nello spazio e nel tempo, alla scoperta dei centri attivi delle galassie). L’evento è organizzato in collaborazione con Fondazione Bruno Kessler e Muse - Museo delle Scienze. Ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti.
La settimana di divulgazione scientifica organizzata in città nell’ambito del 103° Congresso nazionale della Società Italiana di Fisica (SIF) prosegue oggi, martedì 12 settembre, con due appuntamenti.
“I giocattoli e la scienza” sono i protagonisti della mostra scientifica interattiva, che sarà inaugurata oggi alle 18.30 al Liceo classico “Giovanni Prati” di Trento (Via Santissima Trinità, 38). L'esposizione è costituita da oggetti divertenti, per la maggior parte giocattoli, di proprietà del Dipartimento di Fisica. Si potranno osservare decine di unità espositive, che mostrano aspetti paradossali e interessanti della fisica. Si tratta di una versione aggiornata della mostra itinerante “I Giocattoli e la Scienza”, ideata da Vittorio Zanetti, docente del Dipartimento di Fisica fino al 1997, la cui prima esposizione risale al 1992 a Trento. Nel corso degli anni si è arricchita di nuovi oggetti e oggi è stata riprogettata anche alla luce dei progressi della scienza e della tecnologia che hanno trasformato il giocattolo. Sarà quindi possibile osservare giocattoli tradizionali accanto a giochi che utilizzano le più moderne tecnologie. Negli anni in cui è stata attiva, la mostra ha avuto grande successo, con molte richieste da varie parti d’Italia: più di 80 edizioni con centinaia di migliaia di visitatori. La mostra è rivolta a studenti e studentesse delle scuole di ogni ordine e grado, alle loro famiglie, a un pubblico generico e a chi partecipa al congresso SIF. La mostra, a ingresso libero, si potrà visitare fino a venerdì 22 settembre, con orario 8.10/17. La mostra resterà chiusa domenica 17 settembre. Per gli istituti scolastici sono previste visite guidate. L’allestimento e l’organizzazione sono curati dal Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica in collaborazione con LevelUp e Piano Nazionale Lauree Scientifiche.
L’altro appuntamento di oggi è la serata in forma di cinema "Science on Screen", che prevede la visione di tre film e la possibilità di porre a sei docenti alcuni interrogativi sul mondo che ci circonda. Marco Durante e Roberto Poli presenteranno “Elysium”, Barbara Poggio ed Eugenio Coccia “Il diritto di contare”, Stefano Gialanella e Paolo Macchi “Deadpool”. A volte ci si comporta da "fisici" anche in un'attività divertente e rilassante come andare al cinema. La fisica è, infatti, soprattutto un'attitudine della mente curiosa. La serata offrirà la possibilità di un dialogo con persone esperte sulle tematiche riguardanti le pellicole nelle quali la fisica è protagonista, anche se non ha (ancora) vinto nessun Oscar. La serata in forma di cinema è alle 20 di oggi, martedì 12 settembre, al Cinema Astra (Trento – Corso Buonarroti, 16).
Passando a domani, mercoledì 13 settembre, una serata da non perdere per le vie del centro storico sarà “Physics 2night”, la notte bianca della Fisica animata da incontri e dimostrazioni aperti alla cittadinanza con giovani ricercatori e ricercatrici. Dalle 18 in poi, “Appuntamento (non) al buio” al Circolo culturale Don Quixote (Vicolo Adige, 31 – Trento); “Cavalca l’onda” alla Bookique (Via Torre D’Augusto, 29 – Trento); “E.R. fisici in prima linea” al Pub al Posta (Via Roccabruna, 2 – Trento) e “Incontri ad alte energie” al Simposio (Via Antonio Rosmini, 19 – Trento).
Giovedì 14 settembre il focus sarà su donne e scienza con due momenti. Si comincia alle 9.30 con “Ricerca: quali spazi per le donne?”, discussione dedicata alla posizione delle donne nel mondo accademico e della ricerca. Dati, proposte e riflessioni sull’accesso alle carriere scientifiche. Si cercherà di individuare le ragioni che orientano la scelta dei percorsi di studio in relazione al genere e di offrire strategie mirate ad aumentare la presenza femminile negli ambiti e ai livelli tradizionalmente preclusi alle donne. La discussione includerà differenti punti di vista che spaziano da quello accademico a quelli politico e sociologico. Il dibattito preparerà la tavola rotonda “Fisica, femminile singolare”, che si terrà alle 11.30, una sessione del congresso SIF nella quale le esperienze personali delle invitate daranno un quadro articolato della situazione della condizione femminile nella disciplina fisica. I due momenti si terranno nella Sala Stringa di FBK, Fondazione Bruno Kessler (Povo – Via Sommarive, 18).
Ulteriore occasione di approfondimento è la mostra fotografica “La scienza delle donne”, dedicata alla vita, al lavoro e al rapporto con la società di 14 grandi scienziate del '900, allestita fino a venerdì 15 settembre e che si potrà visitare con orario 9/18 al Polo scientifico e tecnologico “Fabio Ferrari” (Povo – Via Sommarive, 9).
Infine, giovedì 14 settembre, alle 20.45 al Muse – Museo delle Scienze di Trento sarà la volta di “Particelle”, sette frammenti di fisica illustrati attraverso racconti, fatti, aneddoti, episodi, curiosità, narrazioni e chicchi di scienza che si intrecciano alle storie personali di chi la fisica la fa tutti i giorni. I racconti saranno accompagnati da intermezzi musicali dal vivo proposti dal Coro Giovanile “I Minipolifonici” di Trento. Speakers: Walter Tinganelli (La Biologia al servizio della Fisica. Un percorso tra ibernazione e radioimmunoterapia); Roberto Iuppa (Cose dell'antimondo. La caccia all'antimateria e le innovazioni tecnologiche collegate); Francesca Vidotto (Lo sguardo della fisica contemporanea. Un mondo di interazioni, non di oggetti. Dalla meccanica quantistica alla relatività fino alla fisica delle particelle, la descrizione fisica del mondo è fatta di una rete di relazioni); Zeno Gaburro (Costruire una nuova generazione di leader in Africa. La mia esperienza: creazione di un dipartimento di Ingegneria Elettronica presso l’African Leadership College); Marco Drago (Le onde gravitazionali invadono la terra. Sono le nuove stelle della scienza: le onde gravitazionali. Da due anni invadono giornali e social. Cosa sono e come sono diventate famose); Lorenzo Moggio e Giampietro Casasanta (Antartide: un anno di isolamento su Marte Bianco. Relazioni sociali e ricerca scientifica del mondo alla fine del mondo); Edwige Pezzulli (Luci fuori dal coro: quando i buchi neri sanno illuminare. Viaggio nello spazio e nel tempo, alla scoperta dei centri attivi delle galassie). L’evento è organizzato in collaborazione con Fondazione Bruno Kessler e Muse - Museo delle Scienze. Ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti.
Per "Particelle" è previsto l'ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-particelle-37331058200?utm_term=ev...
In generale, per maggiori informazioni sul programma di FisiCittà: http://events.unitn.it/sif2017/fisicitta-programma-collaterale