La collaborazione tra Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler e il JOL SKIL di TIM ha sperimentato un metodo innovativo per verificare una importante teoria sulla pianificazione e sviluppo della vita sociale e urbana. Presi in esame i casi di Roma, Milano, Napoli, Bologna, Firenze e Palermo, utilizzando tecniche BigData, i ricercatori hanno dimostrato per la prima volta la validità nella realtà italiana delle quattro condizioni teorizzate nel 1961 da Jane Jacobs nel suo saggio di sociologia urbana su morte e vita delle metropoli americane. Una svolta per la pianificazione urbanistica a un secolo dalla nascita della studiosa. Il lavoro trentino presentato alla conferenza mondiale World Wide Web di Montreal è stato scelto dal MIT di Boston come argomento di discussione