Un medico per gli studenti universitari fuori sede

Gli studenti universitari dell’Ateneo trentino non residenti in provincia di Trento ora potranno avvalersi temporaneamente e gratuitamente dell’assistenza sanitaria di base in Trentino, senza doversi cancellare dal medico di medicina generale dell'azienda sanitaria di residenza. Un passo avanti per facilitare la permanenza degli studenti “fuori sede” a Trento durante il percorso universitario, reso possibile dalla convenzione stipulata tra l’Università di Trento e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Gli studenti non residenti in Trentino potranno prendere appuntamento con un medico che ha dato la propria disponibilità e, presentando documentazione idonea, non saranno tenuti a pagare la visita.

Nel caso in cui gli studenti non si rivolgano a uno dei medici che ha dato la propria disponibilità, la visita sarà a pagamento (15 euro per la visita ambulatoriale, 25 per quella domiciliare). Con la ricevuta fiscale rilasciata dal medico sarà possibile ottenere il rimborso rivolgendosi all’Ufficio prestazioni del Distretto oppure (solo per studenti italiani) alla Asl della Regione di provenienza.

Anche gli studenti dei Paesi UE potranno beneficiare della convenzione UniTrento-Apss: per esempio gli studenti a Trento per accordi di mobilità internazionale o regolarmente iscritti a un corso di studi UniTrento, in possesso della TEAM (Tessera europea di assicurazione malattia), potranno avvalersi del medico di medicina generale in Trentino, anche se non residenti in provincia di Trento (studenti “fuori sede”).

Gli studenti che provengono da un Paese che non fa parte dell’Unione Europea, all’atto di rilascio del permesso di soggiorno sono obbligati a fare l’iscrizione al servizio Sanitario nazionale e in questa fase viene assegnato loro un medico di medicina generale. Anche in questo caso, potranno avvalersi del medico in Trentino anche se non sono residenti in provincia di Trento (studenti “fuori sede”).