Trento
28 Aprile 2016

Quattro vincitrici per i premi di laurea Cgil, Cisl e Uil sul lavoro

Il riconoscimento è stato conferito a Serena Burrello, Eleonora Cerea, Francesca Fiore e Silvia Vaccari questa mattina alla Facoltà di Giurisprudenza

Hanno tra i 24 e i 26 anni, sono laureate da meno di dodici mesi e hanno scelto di concentrarsi sui temi del lavoro per concludere il proprio percorso di studio. Argomenti affrontati: l’importanza della formazione per la sicurezza, la situazione dei lavoratori migranti stagionali in agricoltura, il ruolo degli stakeholders nelle imprese sociali e organizzazione e tempi di lavoro in Giappone. Sono le vincitrici del premio di laurea promosso da Cgil, Cisl e Uil del Trentino in collaborazione con l’Università di Trento per le migliori tesi sul mondo del lavoro (quattordicesima edizione).

Serena Burrello (laurea magistrale in Psicologia - Gestione e formazione delle risorse umane) si è aggiudicata il premio per la tesi “La valutazione della formazione: il ruolo dell'engagement e del clima organizzativo”, relatore Francesco Pisanu;

Eleonora Cerea (laurea magistrale European and International Studies - Studi europei e internazionali) per la tesi “Labour Migration Governance in the European Union: Reaping the Fruits of a decent Seasonal Work. The Experience of Migrant Workers in the Rural Areas of Trentino and Provence”, relatore: Matteo Borzaga;

Francesca Fiore (laurea magistrale in Gestione delle organizzazioni e del territorio) per la tesi “La partecipazione degli stakeholders fondamentali alle imprese sociali, tra sfide e opportunità”, relatore Giuseppe Sciortino;

Silvia Vaccari (laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza) per la tesi “Organizzazione e tempi di lavoro nel sistema giapponese”, relatore Luca Nogler.

I premi di laurea, messi a disposizione da Cgil, Cisl e Uil del Trentino e destinati con bando di concorso a neolaureati dei Dipartimenti di Economia e Management, Psicologia e Scienze cognitive, Sociologia e Ricerca sociale e della Facoltà di Giurisprudenza, sono stati consegnati questa mattina alla Facoltà di Giurisprudenza alla presenza del rettore dell’Università di Trento Paolo Collini, del segretario generale della Cgil del Trentino Franco Ianeselli, del segretario generale Cisl del Trentino Lorenzo Pomini e della segretaria provinciale Uil del Trentino Silvia Bertola.

I lavori sono quindi proseguiti con una discussione tra economisti e giuristi su “Stabilità e tutele crescenti nel decreto legislativo n. 23/2015” in occasione della presentazione all’Università di Trento del volume “Jobs Act. Il contratto a tutele crescenti” a cura di Maria Teresa Carinci e Armando Tursi.

La tavola rotonda, presieduta da Giorgio Bolego, ha visto gli interventi di Matteo Borzaga, Lorenzo Sacconi, Riccardo Salomone, Roberto Tamborini e Paola Villa. Alla discussione, insieme ai professori dell’Università di Trento, ha partecipato anche Maria Teresa Carinci (Università di Milano).

Immagini e interviste Videoframe
Fotoservizio di Roberto Bernardinatti