Trento
17 Ottobre 2017

Il premio Nobel e l'immagine pubblica della scienza

Domani, mercoledì 18 ottobre alle 17, il primo di undici appuntamenti di approfondimento sulle assegnazioni del riconoscimento e sulla sua popolarità nel tempo

Perché il premio Nobel fa notizia? Quanto è cambiato il suo impatto nel tempo? Qual è l’interesse dei media per le scoperte scientifiche? Sono alcune delle questioni che saranno discusse nel ciclo “Geni ed eroi della scienza. Il premio Nobel e l'immagine pubblica della scienza”, dedicato al prestigioso riconoscimento scientifico diventato anche un’icona popolare.
L’iniziativa si aprirà domani, mercoledì 18 ottobre, con Massimiano Bucchi (sociologo della scienza, Università di Trento) e la conferenza “Un Nobel è per sempre. Come il premio Nobel ha (re)inventato l'immagine pubblica dello scienziato”, alle 17 alla Fondazione Caritro – Cassa di Risparmio Trento e Rovereto, sala conferenze (Trento – Via Calepina, 1). Gli appuntamenti proseguiranno poi fino a gennaio con un gruppo di relatori e di relatrici, in varie sedi e a orari diversi.
L’Università di Trento da alcuni anni, in occasione dell’assegnazione dei premi Nobel, promuove un ciclo di incontri rivolti alla comunità studentesca e alla cittadinanza. Quest’anno, oltre ad approfondire le tematiche e le ricerche che sono alla base delle assegnazioni dei Nobel 2017, sarà analizzato il loro impatto nel tempo. I premi Nobel – istituiti secondo le ultime volontà di Alfred Nobel (1833-1896), chimico e industriale svedese – vengono assegnati per la prima volta nel 1901. L’obiettivo degli organizzatori del ciclo è mettere in evidenza come, a più di un secolo di distanza, questi premi siano diventati non solo il più prestigioso premio scientifico internazionale, ma anche un’icona moderna, popolare. Nobel attesi dal pubblico e celebrati dai media.
Altra novità di questa edizione è aver aggiunto la Medaglia Fields che è conosciuta come il Nobel per la Matematica. La Medaglia Fields viene assegnata, a partire dal 1936, ogni quattro anni a quattro matematici e matematiche di età inferiore ai 40 anni. Non è l’Accademia svedese ad assegnarla, ma è un premio di grande prestigio scientifico e per questo equiparata ai Nobel.
Il ciclo “Geni ed eroi della scienza. Il premio Nobel e l'immagine pubblica della scienza” è organizzato con il contributo di Fondazione Caritro – Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e in collaborazione con il MUSE - Museo delle Scienze.

(e.b.)